La trama.
Giovanni e Maria s'incontrano in treno. Tra loro scocca una scintilla che gli permette di comunicare al di là delle parole e del tempo. Così lui le racconta una storia. Quella di un marinaio sbarcato su un'isola lontana. L'isola dove vive Ioanna, dagli occhi neri e oltremodo limpidi, dono del mare a chi si nutre di lui. L'amore unisce il marinaio e Ioanna e gli fa vivere giorni di intensa passione, dove realtà e sogno si legano assieme come il mare e la sua isola. Un giorno però lui sente l'impulso a partire, si strappa da lei e ritorna verso il suo paese. Il marinaio vive momenti di grande inquietudine interiore. Cambia città e cambia lavoro. Incontra una donna che lo capisce, la sposa e si dedica a lei con la sua capacità di amare l'amore. Ma un sogno ricorrente che lo catapulta nel mistero di un antico tempio, gli riapre la frattura da cui emerge il desiderio di ritornare nella sua isola. Sono passati dieci anni quando il marinaio sbarca di nuovo a Thassos. La spiaggetta, il profumo dei mirti in fiore lo conducono immediatamente alla ricerca di quella donna. Trova la casa dove aveva abitato con lei, ma quella porta rimane chiusa. L'incanto dell'isola calamita di nuovo i suoi sensi e lui si lascia cullare senza pensare di ripartire. Passano i giorni ed arriva sua moglie. L'isola la rende diversa e il marinaio la ama come non mai. Tornano felici in Italia. La felicità si trasforma in gioia quando lei gli dice di aspettare un figlio, un figlio impastato a Thassos. Il marinaio corre sereno in bicicletta per le strade della sua città. Ama farlo di prima mattina mentre si reca al lavoro, chiude gli occhi felice, allarga le braccia, gli sembra di volare. Attraversa un tratto di campagna e un binario prima che inizino tutte le case. Un treno arriva insieme a lui, lo travolge, lo fa volare e ripiombare privo di vita sul terreno. La moglie rimane sola e disperata, sulla pelle l'odore salato di lui. Cresce il bambino con un particolare amore. E Giovanni cresce con la passione per il mare dentro di lui. Appena può, comincia a viaggiare molto, cerca, cerca e si nutre del sapore del mare. Però si tiene lontano da quell'isola, non si sente pronto per andarci. Un giorno un particolare sogno che lo vede in un antico tempio in cui le persone non mostrano il volto, lo convince a partire. Va alla ricerca dell'isola. La riconosce subito come se fosse stato lì da sempre. Ritrova la casa e bussa a quella porta. Questa volta la porta si apre. Giovanni vive giorni d'incanto. E di notte conosce il volto della ragazza dell'antico tempio, s'intravede uno spiraglio e lui comincia a capire. Giovanni torna in Italia insieme alla sua compagna. Porta con sé qualcosa di speciale. Forse ha in mano solo dei frammenti, ma sono quelli che possono ricostruire il mosaico. Dentro di sé esplode la vita, la sua compagna è incinta e di lì a poco nasce una bambina che porta negli occhi il colore di quell'isola misteriosa. In treno Maria è protesa verso Giovanni con gli occhi miracolati dal racconto, quando uno stridore tremendo, un boato massacrante s'impossessano di loro. Lei sopravvive all'incidente, lui è in fin di vita. Lei conosce i sogni di lui ma non sa chi sia. Sente però di avere una missione, ritrovare quella ragazza che porta negli occhi il colore di una terra lontana, ricostruire il mosaico dell'isola dove nascono i sogni.
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